Ordine di carcerazione per un 32enne di origine marocchina che per quasi 10 anni ha vessato la sua compagna
Carabinieri a Tortolì.
La comunità di Tortolì è rimasta scioccata nel conoscere i dettagli di un caso di maltrattamenti che perdura da quasi un decennio. Una donna è stata costantemente sottoposta a violenze fisiche, sessuali e psicologiche da parte del suo compagno, spesso davanti agli occhi del loro figlio minorenne.
Il criminale, un 32enne di origine marocchina, è stato finalmente arrestato dai Carabinieri, eseguendo un ordine di carcerazione della Corte d'Appello di Cagliari, portando un po' di sollievo alla vittima e alla comunità.
La misura repressiva è stata coordinata dai militari della stazione di Tortolì insieme ai colleghi della Compagnia di Lanusei. La prontezza e la professionalità dell'Arma hanno messo fine all'incubo che ha tormentato una famiglia per troppo tempo.
Il caso è un triste promemoria della realtà che molte donne affrontano ogni giorno in silenzio. I Carabinieri, a seguito di questo episodio, ribadiscono l'importanza di denunciare ogni forma di violenza e di maltrattamento. Ricordano inoltre l'esistenza di strutture e stanze "rosa" dedicate, dove le donne possono essere ascoltate e assistite in un ambiente sicuro e protetto.
Questo caso ci mostra la necessità di un sistema di supporto robusto e di un'educazione costante contro la violenza domestica e di genere, in modo che ogni donna possa sentirsi sicura nella propria casa e nella propria comunità.
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