Sassari. È morto Gavino Musiu, più noto come “Gavino la cambiale”. Conosciutissimo a Sassari
per la potenza della sua voce, megafono naturale che si poteva percepire nitidamente a centinaia di
metri dal luogo di emissione, era in pensione da diverso tempo. Per anni aveva lavorato per Porcella
Elettrodomestici, negozio che ha fatto la storia del commercio in città, con sede prima in piazza
d’Italia (angolo via Roma) e poi in via Oriani (via Mossa). Si racconta che signor Porcella, titolare
del negozio, mandasse Gavino a ricordare ai clienti morosi di pagare la (o le) cambiali scadute.
«Signoraaa (o signoreee), la cambialeee!», gridava Gavino al citofono. In realtà, la sua voce
arrivava a tutto il palazzo, anzi a tutta la via, per non dire a tutto il rione. E alla scadenza successiva
il cliente pagava rispettando la data. La Torres, insieme al presidente, alla proprietà, alla dirigenza,
allo staff tecnico medico e fisioterapico della Prima Squadra, del Settore Giovanile e della Scuola
Calcio, si stringe in un abbraccio affettuoso alla famiglia di Gavino Musiu, noto come Signor
Gavino. Era un grande tifoso, sempre presente sulle tribune del Vanni Sanna e presidente onorario
della Torres. Nel 2021, il presidente dei rossoblù, Salvatore Sechi, lo aveva insignito del titolo di
presidente onorario del club sassarese insieme a Guido Garrucciu, un altro storico appassionato.
Questo riconoscimento era in virtù della sua essenza più autentica della tifoseria rossoblù. La sua
presenza costante, la vicinanza ai giovani, la gioia e lo spirito sportivo che sempre avevano
contraddistinto il suo sostegno alla Torres, a Sassari e in tutti gli stadi d’Italia.
![]()