L'11 gennaio scorso l'amministrazione ha pubblicato la graduatoria definitiva con due soli partecipanti. L'attribuzione è andata in favore della società Altravista Weel S.r.l. Il comune ha chiesto alla suddetta società un deposito cauzionale del 200% pari a 96660 euro. Ma poco dopo aver esaminato la documentazione della società vincitrice la stessa è stata estromessa, per irregolarità, dalla contesa rendendo vincitrice la seconda classificata, la Società City Eye S.r.l. L'ex società vincitrice ha fatto ricorso ma senza successo.
Questa è la storia recente e di come la ruota abbia iniziato a girare su un terreno accidentato. Il primo aprile, come detto, in città non è stata installata nessuna nuova attrazione. Si è diffusa solo la voce che la ruota fosse un immancabile scherno da pesce d'aprile.
Negli scorsi giorni sono iniziati, quasi a sorpresa, in maniera spedita i lavori di installazione della ruota. Ogni pezzo montato è stato accompagnato da un commento chi di apprezzamento, chi di derisione: "è troppo grande", "è pericolosa", "toglie parcheggi in città, prima dovevano pensare a quelli". C'è chi addirittura pubblica foto della condizione in cui versano i pressi del piazzale per segnalare come, oltre alla ruota, da anni girino altri attributi tra i residenti per la condizione del piazzale della Pace trasformato in un teatro di guerra tra i residenti. Fatto sta che la ruota dovrebbe iniziare l'effettivo servizio al pubblico pagante a cavallo tra la festa di San Marco e il primo maggio.
Quindi l'apertura della ruota panoramica ha sollevato critiche da parte di cittadini e associazioni ambientaliste. Secondo loro infatti l'attrazione causerebbe un impatto visivo negativo sul paesaggio della città e potrebbe provocare problemi di traffico e di parcheggio.
Inoltre, come detto, alcuni residenti hanno espresso preoccupazione per la sicurezza dell'attrazione, soprattutto in caso di maltempo o di forti venti. In un momento in cui l'attenzione per l'ambiente e la sostenibilità è sempre più alta, l'apertura di una grande attrazione turistica come la ruota panoramica sembrerebbe essere un passo indietro.
Molti si sono chiesti se non ci fossero alternative più sostenibili e meno impattanti per promuovere il turismo nella città.
In conclusione, sarà importante monitorare attentamente la situazione e valutare gli effetti dell'attrazione sulla città e sul suo territorio. (p.t.)