Alghero: Nella notte aggredito un kebabbaro a sediate da un gruppo di giovanissimi

Alghero
  La notte è giovane. Almeno così si dice da sempre. Solitamente intendendo che in gioventù si hanno più energie da spendere arrivando a divertirsi fino a notte fonda. Ad Alghero sembra che la notte sia invece il terreno della giovane delinquenza, della vergognosa offesa verso il prossimo, il preludio verso il regno incontrastato della depravazione. Non è la prima volta che dei giovanissimi passata la mezzanotte algherese facciano danni. 

  La maggior parte delle volte danneggiano oggetti, vetrine, biciclette e monopattini così per passare il tempo, per dimostrarsi migliori o perché sotto effetto dell'alcol o della droga. Questa volta non è stata colpita una vetrina, un oggetto inanimato che per quanto caro, è comunque sostituibile, prodotta in serie, alla portata di tutti. Per quanto la distruzione della propria attività faccia male, molto male. Questa volta si è colpita una vita umana, insostituibile. 

  Nello scorso weekend ci si è spinti oltre. Si è fatto del male ad un essere umano. A farne le spese è stato un umile kebabbaro che come tutti, con la sua attività, cerca di sbarcare il lunario. Un gruppo di ragazzi ha aggredito il titolare di un ristorante sito in via Cagliari. 

  Inizialmente, intorno alle 6 della prima mattina di sabato, l’uomo, pare sia stato insultato dai giovani entrati nel suo locale, poi è stato colpito violentemente con una sedia riportando una ferita alla testa. Drammatiche le immagini dell'uomo con la maglia bianca da lavoro piena di sangue.

  Sul posto sono giunti i soccorritori del 118 e i Carabinieri che hanno raccolto le testimonianze di alcune persone. I militari sono al lavoro per identificare i responsabili grazie anche all’ausilio di alcune telecamere. Forse si eccede nella retorica ma è pur vero che deve esserci un limite a tutto e pare che nelle notti algheresi qualcuno stia iniziando a fare del male, molto male. Sarà opportuno che si adottino delle misure di contenimento a questo fenomeno increscioso che macchia la visibilità della cittadina algherese, una città che spesso si distingue per atteggiamenti virtuosi e rispettabili (p.t.)