Dopo 72 giorni di attese, polemiche, prese di posizione, contrasti, finalmente il Consorzio Strada
Vicinale Carrabuffas ha il nuovo Consiglio di Amministrazione che governerà per i prossimi quattro
anni e, presumibilmente già la prossima settimana, nominerà il proprio Presidente. C’è voluto un
intervento diretto e determinato da parte del Comune ed è stata necessaria la nomina di un
Commissario ad acta nella persona del funzionario Alessandro Alciator, per porre fine alle perdite di
tempo, alle reticenze, alle ambigue dichiarazioni da parte della presidenza.
Il Commissario ha di fatto redatto il Verbale dell’Assemblea del Consorzio tenuta l’11 ottobre scorso,
assemblea alla quale aveva peraltro partecipato garantendone la regolarità, e lo ha promulgato nella
giornata di ieri. Si tratta del verbale che la presidenza uscente, in queste settimane, non aveva redatto
neppure sotto diretta pressione e sollecitazione del Comune, bloccando così di fatto ogni rinnovo
delle cariche del Consorzio e conseguentemente ogni attività.
Il Verbale promulgato ieri conferma di fatto quanto annunciato e pubblicato dalla stampa già il giorno
dopo lo svolgimento dell’Assemblea, a metà Ottobre: i cinque membri eletti nel nuovo Consiglio di
Amministrazione, votati a larghissima maggioranza, sono tutti espressione del Comitato per la
Rinascita di Carrabuffas, un gruppo spontaneo nato per ridare slancio a un territorio trascurato da
anni e bisognoso di urgenti interventi quanto a viabilità, sfalcio delle erbacce e pulizia dai rifiuti
abbandonati.
“Con la nostra nomina”, dice Angelo Salis, primo per voti raccolti e – secondo indiscrezioni –
destinato a diventare il nuovo Presidente, “Carrabuffas riprende slancio. Con l’inizio dell’anno
interverremo il più rapidamente possibile sul manto stradale, ridotto dopo tanta incuria a un percorso
veramente pericoloso per tutti i veicoli, e pianificheremo un programma complessivo di rilancio
dell’area”.
“Tutto è bene quel che finisce bene”, sottolinea Elisabetta Murenu, che con Alessandro Pallotta,
Giuseppe Meroni (in rappresentanza di Salvatore Martinelli) e Carlo Rabino è parte del nuovo
Consiglio.
“Carrabuffas ha tutte le caratteristiche per diventare un’area residenziale di assoluto pregio
per Alghero, in particolare ora che sarà sfiorata dalla nuova circonvallazione. Ci auguriamo una stretta
collaborazione con tutti i soggetti, pubblici e privati, interessati a questa rinascita”.
Tra i punti in programma, oltre agli indispensabili interventi viabilistici e strutturali, la creazione di
un sito internet dedicato al quale ogni utente potrà accedere con facilità per avere informazioni e
documentazione sull’operato del nuovo Consiglio, sui programmi in corso, sulla documentazione
relativa, dai bilanci allo statuto, dai verbali delle assemblee alle iniziative consortili. “Il nostro
obiettivo”, dice al riguardo Alessandro Pallotta, “è che questo territorio diventi una vera comunità in
grado di condividere la propria crescita e partecipare al proprio sviluppo”.