Nel Centro commerciale I mulini a Su Planu, Selargius, si è tenuta
la conferenza stampa di presentazione della mostra sulla civiltà nuragica organizzata dall'Associazione La
Sardegna verso l'Unesco in collaborazione con l'amministrazione comunale di Selargius.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente dell'Associazione, Pierpaolo Vargiu, il sindaco di
Selargius Pier Luigi Concu insieme agli assessori alle politiche di decentramento, Cristina Pilo e alla cultura,
Roberta Relli e i consiglieri regionali, Sara Canu, Piero Comandini e Stefano Schirru.
La conferenza stampa è stata anticipata da una lezione, alle classi quinte elementari, della archeologa
Alessandra Gaviano, presso l'Istituto Comprensivo Su Planu di Selargius. Sotto la guida dei propri
insegnanti, i bambini hanno già svolto un proprio percorso di lavoro sui temi della antica civiltà sarda, che si
è concluso con la realizzazione di piccole, ma suggestive opere di creatività che hanno aiutato a costruire
una narrazione che riporta l'intera Sardegna indietro di quattromila anni.
L'esposizione delle immagini fotografiche verrà ospitata fino al 17 ottobre presso il Centro Commerciale I
Mulini, il primo centro commerciale Su Planu e presso i locali della parrocchia Santo Spirito.
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Sara Canu – Capogruppo dei Riformatori Sardi e socio fondatore dell’Associazione “Si tratta di
un’iniziativa davvero straordinaria che scommette sulle radici dell’identità del popolo sardo, valorizzando la
grande ricchezza della nostra antica civiltà. Sono tra i soci fondatori dell’associazione perché credo
fermamente nella necessità di promuovere la nostra isola identificandola con una storia millenaria e unica”.
Stefano Schirru – Consigliere Regionale PSd’Az “L’associazione sta ottenendo ottimi risultati attraverso le
manifestazioni organizzate nei territori e valorizzando il nostro patrimonio ultramillenario. Oggi più che mai
è importante creare coesione per il bene della nostra terra”.
Piero Comandini – Consigliere Regionale PD “Il riconoscimento UNESCO per i Monumenti della Civiltà
Nuragica della Sardegna sono una grande opportunità per la nostra isola, i siti Nuragici hanno un grande
fascino e rappresentano un’importante attrattiva turistico culturale. Il coinvolgimento delle scuole ricopre,
indubbiamente, una grande importanza che consente agli studenti di intraprendere un percorso formativo
che li aiuterà ad approfondire la conoscenza della storia della Sardegna, conoscere per apprezzare e
soprattutto per riconoscersi nelle proprie radici”.
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Pierpaolo Vargiu – Presidente Associazione LA SARDEGNA VERSO L’UNESCO “L’entusiastica accoglienza
del Sindaco, degli amministratori e degli operatori commerciali selargini conferma la nostra certezza che sia
sempre più forte e diffusa la consapevolezza di quanto l’antica civiltà nuragica possa rappresentare per i
sardi, non solo in termini di identità, ma più ancor per la crescita di un nuovo progetto di sviluppo
economico della Sardegna”.
Pier Luigi Concu - Sindaco di Selargius “Una battaglia sacrosanta che come Amministrazione appoggiamo
sicuramente con convinzione e che va oltre partiti e schieramenti politici, perché vedere riconosciuto il
giusto valore all’immenso patrimonio della nostra terra credo debba essere la battaglia di ogni sardo.
Oggi
svesto i panni da sindaco, parlo da comune cittadino che rivendica ciò che alla nostra terra penso sia
dovuto”.
Cristina Pilo - Assessora alle politiche di decentramento comune di Selargius “Siamo orgogliosi di poter
ospitare nella nostra cittadina questa iniziativa di valorizzazione del paesaggio archeologico e culturale
sardo che con i suoi monumenti dell’età nuragica e prenuragica possiamo definire, senza presunzione, la
“La grande bellezza della Sardegna”. Il Comune di Selargius e il quartiere di Su Planu hanno risposto con
entusiasmo a questo appello, andando a coinvolgere oltre che i due centri commerciali – Il Primo Centro
commerciale Su Planu e il Centro Commerciale i Mulini – anche la parrocchia Spirito Santo e l’Istituto
Comprensivo Su Planu. Non posso che ringraziare tutte le persone che si sono spese per la buona riuscita
dell’evento e l’Associazione “La Sardegna verso l’UNESCO” alla quale facciamo un enorme in bocca al lupo
per il raggiungimento dell’ambito traguardo”.
Roberta Relli – Assessora alla cultura “Accogliamo con grande entusiasmo questa iniziativa che riteniamo
occasione imperdibile nel nostro percorso di valorizzazione e divulgazione del ricco patrimonio
archeologico selargino.
Oltre le importanti testimonianze di età nuragica, romana e medievale, il nostro
territorio vanta la presenza di uno tra i più estesi villaggi prenuragici del Mediterraneo, quello di Su Coddu/
Canelles. Risalente a circa 5.000 anni fa e ascrivibile alla Cultura di Ozieri e sub Ozieri, il vasto insediamento
ha restituito numerosi reperti ceramici, litici, metallici e ossei, oggi in bella mostra presso il civico museo
SEMÙ. Da una delle capanne del villaggio proviene anche la pregevole statuetta marmorea acefala, nota
come “Dea Madre di Su Coddu”, attualmente esposta nel museo nazionale di Cagliari e che auspichiamo
possa, un giorno, fare ritorno nel suo territorio di appartenenza e assurgere ancor di più quale simbolo
identitario della millenaria storia di Selargius”.
Gabriella Mameli – Consulente Assessore Regionale ai LL.PP. ex vice Sindaco di Selargius “Come socia
dell’associazione Sardegna Verso l’Unesco ho condiviso con entusiasmo questa bellissima iniziativa nel mio
paese. Lo ritengo senz’altro un modo originale di dare forte risalto al nostro patrimonio storico - culturale
mettendolo a disposizione della comunità e della scuola coinvolgendo al contempo le attività produttive
che possono trovare in questa iniziativa un nuovo impulso dopo le restrizioni e le chiusure forzate a causa
della pandemia”.