Nel 2018 si sono verificati in Sardegna 3.461 incidenti stradali che
hanno causato la morte di 105 persone e il ferimento di altre 5.046.
Il 58,5% degli incidenti avviene nelle aree urbane, dove le vittime
sono in aumento del 14,3% rispetto al 2017, mentre nelle aree interne
i decessi aumentano del 18,2%. Sono i dati appena pubblicati da Istat
nel suo Focus dedicato allo stato dell’incidentalità stradale in
Sardegna.
In particolare, in un anno nella provincia di Nuoro sono aumentati gli
incidenti (+45) e i feriti (+66) mentre sono diminuiti i morti (-4).
Nel territorio di Oristano sono aumentati sia gli incidenti (+8) sia i
morti (+3), sia i feriti (+11). Una situazione con luci e ombre che si
ritrova anche facendo un confronto con gli obiettivi europei di
dimezzamento del numero di morti per incidente stradale.
Rispetto a quanto prevedono i Programmi d’azione europei per la
sicurezza stradale, infatti, in Sardegna nel periodo 2001-2010 le
vittime della strada si sono ridotte del 50%, più della media
nazionale del -42,0%, mentre nel periodo 2010-2018, principalmente a
causa dei dati del 2018, i decessi sono calati solo dello 0,9%,
rispetto alla media italiana di -19%.
Anche per quanto riguarda l’utenza vulnerabile, la Sardegna non
presenta dati omogenei. Così, se da un lato nel 2018 la percentuale di
bambini, giovani e anziani deceduti in incidente stradale è inferiore
alla media nazionale (39% contro 45,3%), negli ultimi otto anni la
percentuale di pedoni deceduti è raddoppiata passando da 10,4% a
20,0%.
Questa complessa situazione spiega le motivazioni che stanno alla base
delle iniziative Sicurstrada Live che si svolgeranno il 26, 27 e 28
novembre 2019 con gli studenti di Nuoro e a Oristano. Si parte dal
capoluogo barbaricino il 26 novembre (dalle 10 alle 13.30) con i
ragazzi del Liceo Linguistico “Maria Immacolata”, per poi proseguire
il 27 novembre (dalle 10.45 alle 13.15) con gli studenti dell’Istituto
Tecnico Commerciale “Salvatore Satta”. Appuntamento poi ad Oristano,
il 28 novembre, per due iniziative che coinvolgeranno gli studenti
dell’I.I.S. Liceo Scientifico “Mariano IV d’Arborea” (dalle 8.30 alle
11) e del Liceo Classico “S.A. De Castro” (dalle 11.30 alle 13
all’Hotel Mistral).
Quattro momenti in cui i ragazzi potranno confrontarsi sui temi della
sicurezza stradale e della mobilità sostenibile, analizzare i lavori
multimediali che loro coetanei di altre parti d’Italia hanno
realizzato per il contest “La sicurezza si fa strada” e si metteranno
alla prova con il simulatore di guida “Safety Drive” di Unipolis, un
software fra i più avanzati a livello europeo che permetterà agli
studenti di immedesimarsi in diverse situazioni comportamentali e
ambientali critiche sulla strada.
Per poter proseguire la formazione e
l’esperienza del simulatore in autonomia, il software sarà donato da
Fondazione Unipolis alle scuole partecipanti, mentre le locali Agenzie
UnipolSai doneranno i supporti tecnici necessari.
Alle iniziative interverranno il Sindaco di Nuoro Andrea Soddu, il
Sindaco di Oristano Andrea Lutzu, l’Assessore Maria Giuseppa Boi del
Comune di Nuoro, i rappresentanti delle Polizie Locali, i Dirigenti
scolastici delle scuole coinvolte, il Presidente di CRU e Legacoop
Sardegna Claudio Atzori, Fausto Sacchelli e Francesco Moledda di
Fondazione Unipolis e i rappresentanti del movimento nuorese
#AdessoBasta, voluto da Giovanni Pintor, che si impegna a tenere alta
l’attenzione sui temi della sicurezza stradale, in particolare tra le
ragazze e i ragazzi.
Gli incontri Sicurstrada Live si svolgono nell’ambito delle attività
di sicurstrada, il programma di Fondazione Unipolis - Fondazione
d’impresa del Gruppo Unipol - che sensibilizza i cittadini su questi
temi. Le iniziative sul territorio sardo sono organizzate, inoltre, in
collaborazione con il Consiglio Regionale Unipol (CRU) Sardegna e
undici locali Agenzie UnipolSai, con il patrocinio dei Comuni di Nuoro
e Oristano.
La scelta di coinvolgere i giovanissimi nasce anche da quanto
evidenzia il più recente report annuale di ACI e Istat: sono proprio i
giovani quelli che pagano il prezzo il prezzo più alto sulle strade:
63,8 morti per milione di abitanti, contro una media generale di 55,2.
Gli incontri sul territorio sono quindi, fin dal 2012, un’azione
fondamentale di sicurstrada, che hanno coinvolto 17 regioni, 55 città,
e formato circa 6.000 ragazzi in 28 scuole diverse. .
I corsi di guida sicura, nell’autodromo di Mores,
realizzati con piloti professionisti e caratterizzati da parti
pratiche e teoriche (in aula) non solo risultano molto efficaci, ma
ogni anno riscuotono grande interesse tra gli studenti. L’iniziativa
della Fondazione Unipolis è in linea con le azioni del nostro Comune e
contribuisce a far crescere nei giovani la consapevolezza
dell’importanza della guida sicura, per sé e per gli altri”.
Ma non solo i giovani sono colpiti. Gli indici di mortalità sono
elevati anche per le fasce d’età più mature, sempre sopra la media dai
65 anni in su. Infatti, in Sardegna il tasso di mortalità per la
fascia di età over 65 è pari a 7,7 morti per 100mila abitanti, più
alto rispetto alla media generale regionale di 6,4 e rispetto a quella
nazionale di 5,5 (quella europea è 4,9). Inoltre c’è da sottolineare
che il 47,6% dei pedoni rimasti vittima di incidente stradale
appartiene proprio alla classe over 65 anni.
Ecco quindi che la tappa di Oristano sarà l’occasione per riflettere
con la cittadinanza attraverso un incontro dedicato proprio alla terza
età. Organizzato con CRU Sardegna, SPI Cgil, FNP Cisl e UILP Uil, il
dibattito “La sicurezza delle persone sulla strada: anziani e
mobilità” si svolgerà il 28 novembre dalle 15 alle 17 nella Sala
Consiliare del Comune di Oristano. L’incontro sarà l’occasione per
presentare i risultati di “Cambiamo strade”, ricerca di Unipolis che
analizza l’attuale stato della sicurezza sulla strada degli anziani,
in rapporto alle altre fasce d’età, con una preoccupante proiezione
dei dati fino al 2050. Interverranno: un rappresentante del Comune di
Oristano, Giuseppe Raschiotti – Comandante della Polizia Locale di
Oristano, Rinaldo Mereu –Segretario Generale UR UILP Uil, Paolo
Cuscusa – Segretario Regionale Organizzativo FNP Cisl, Marco Grecu –
Segretario Generale Regionale SPI Cgil e Fausto Sacchelli – Fondazione
Unipolis.