Una soluzione temporanea ma immediata per le comunità, in attesa che
vengano sciolti tutti i nodi che ancora non consentono il dissequestro
del ponte di Oloè. È l’obiettivo della riunione , nell’Assessorato dei
Lavori Pubblici in Viale Trento a Cagliari, ha riunito attorno allo
stesso tavolo il Genio Civile, l’Autorità di Distretto idrografico e
il Comune di Oliena.
Nel corso della riunione, alla presenza dell’Assessore dei Lavori
Pubblici, di concerto con tutte le parti coinvolte è stata valutata
come percorribile l’ipotesi di ripristino della viabilità catastale
esistente attraverso il ponte di Papalope, da mettere in sicurezza
insieme al guado (situato oltre il ponte romano). Su questa ipotesi,
che prevede in caso di chiusura dell’attraversamento di Papalope anche
la sistemazione delle strade che consentiranno di raggiungere in
maniera agevole l’abitato di Oliena, verrà convocata una Conferenza di
servizi.
“Abbiamo chiara l’esigenza di arrivare, alla massima garanzia di
sicurezza – ha spiegato l’Assessore Frongia - e per fare questo in
tempi che ci auguriamo possano essere relativamente brevi è necessario
convocare un tavolo tecnico che prevede la partecipazione della
Sovrintendenza, del Prefetto di Nuovo e della Protezione Civile
affinché venga rilasciato un parere favorevole, ognuno per le proprie
competenze e ambiti d’interesse, in attesa che i Comuni di Oliena e
Dorgali possano riavere quale opera di viabilità principale che è
rappresentata dal Ponte di Oloè”.
“Ci stiamo adoperando con ogni mezzo per arrivare alla conclusione
della situazione – ha detto a margine della riunione il sindaco di
Oliena Sebastiano Congiu - Mi auguro che venga superato ogni
impedimento di carattere burocratico per acquisire tutti i pareri e
accelerare il più possibile i tempi. La Comunità di Oliena aspetta una
soluzione al problema".