Tutto è pronto nel piccolo centro della regione storica del Barigadu,
per una nuova edizione di Busachi e i suoi colori che, da venerdì 13 a
domenica 15 settembre, animerà l'intero paese in provincia di
Oristano.
Anche quest'anno alla manifestazione prenderà parte il noto
pubblicitario e critico d'arte Gavino Sanna .
Nel pomeriggio di venerdì 13, alle 17.00, si terrà la premiazione del
concorso regionale di poesia A sa moda 'e Usacche nato con lo scopo di
preservare la lingua sarda e la tradizione della poesia estemporanea
in limba, che vanta ancora eccellenti rappresentanti a Busachi.
Ventisette i poeti, tra professionisti e dilettanti, che hanno
partecipato alla competizione. Tra loro verranno proclamati i
vincitori, tre per ciascuna delle due categorie, a cui andranno in
premio prodotti di artigianato locale.
Il filo conduttore della prima serata, ça va sans dire, sarà l'amore.
Alle 19.00, infatti, Gavino Sanna si confronterà sul tema con il
musicista e compositore ploaghese Soleandro, durante un
incontro-concerto che il pubblicitario portotorrese ha voluto offrire
alla popolazione del piccolo borgo. Soleandro eseguirà diversi brani
tra cui la celebre Savitri (cantico d'amore), traccia principale
dell'omonimo cd e cover, in lingua sarda logudorese, del brano della
pop star Ed Sheeran, Perfect.
La rassegna busachese proseguirà sabato 14 settembre con un calendario
fitto di appuntamenti. Alle 9.30 si svolgerà il laboratorio di pittura
per bambini, a cura del gruppo Die po die, intitolato a Filippo
Figari, artista indissolubilmente legato al paese abbarbicato sulle
colline del Barigadu. Fu infatti proprio il pittore cagliaritano,
annoverato tra i padri dell'arte sarda del Novecento, a dipingere, nel
1911, il ciclo pittorico dal titolo l’Amore in Sardegna che
impreziosisce la sala del Comune di Cagliari. Per realizzare l'opera
Figari decise di trasferirsi a vivere a Busachi e proprio qui, durante
i tre anni di permanenza, l'artista trovò l'ispirazione per realizzare
la grandiosa opera d'arte.
Alle 19.00 si terrà la XIV edizione di Antigas Armonias, rassegna di
canti polifonici a cui prenderanno parte i cori polifonici Santa
Usanna e Su Nennere di Busachi, il coro Santa Cecilia di Arborea e il
Coro degli Alpini di Preganziol, Treviso.
La serata si concluderà, alle 22.30, con la X edizione del Carnevale
estivo che vedrà la sfilata di molte delle scenografiche maschere
tradizionali della Sardegna. A seguire musica e balli in piazza con il
cantante Emanuele Bazzoni, accompagnato dall'organetto di Roberto
Fadda.
La giornata conclusiva di domenica 15 settembre si aprirà, alle 10.45,
con la XX Rassegna regionale del folklore, evento clou della
manifestazione Busachi e i suoi colori.
Donne, bambini e uomini, a
piedi e a cavallo, sfileranno tra le vie del centro storico di Busachi
per rinnovare un appuntamento che quest'anno coinvolgerà circa
cinquecento partecipanti, provenienti da diverse parti dell'isola. Un
corteo che, con i colori e l'oro degli splendidi abiti tradizionali
sardi, darà vita a una manifestazione di folklore e musica che non ha
eguali nell'intera provincia di Oristano.
Alle 13.15, suoni e colori lasceranno il posto a sapori e profumi
della tradizione. Nella centrale piazza Italia, verrà infatti
organizzata una degustazione dei piatti tipici del matrimonio
busachese (succu, angellottoso, bombasa e petza de ebreghe) ma anche
di specialità culinarie di altri paesi del Barigadu.
A seguire, alle 15.00, si esibiranno gruppi folk di diversi paesi
della Sardegna, tenores e il gruppo musicale composto da Peppino
Bande, all'organetto, Roberto Tangianu, alle launeddas, e dalla voce
di Carlo Crisponi.
L'evento Busachi e i suoi colori si concluderà, alle 21.00, con un
suggestivo spettacolo pirotecnico.
«L'intento – spiega Lino Cordella vicesindaco di Busachi – è quello di
organizzare una manifestazione che richiami visitatori e turisti da
ogni parte dell'isola, come finora avvenuto, per fare conoscere non
solo Busachi ma anche gli altri centri del Barigadu; ogni paese della
zona ha una propria anima che va preservata e raccontata attraverso le
nostre tradizioni e la nostra cultura enogastronomica».
Un appuntamento al quale, per il terzo anno consecutivo, collaborano
non solo la Pro Loco e l'Amministrazione comunale ma tutte le
associazioni presenti a Busachi, nessuna esclusa.
«Lo spirito di coesione e collaborazione alla base di Busachi e i suoi
colori – conclude Cordella – è per noi motivo di orgoglio e per questo
intendo ringraziare chi si adopera per la buona riuscita di un evento
che, al di là della manifestazione in sé, vuole essere una vetrina per
Busachi e per l'intero territorio circostante. Noi continueremo su
questa strada e stiamo già pensando alla prossima edizione, durante la
quale ci auguriamo di potere ospitare una coppia di sposi per
celebrare il tradizionale matrimonio busachese».
Quello del turismo matrimoniale è un percorso che Busachi ha
intrapreso nel 2017 ripristinando il rito tradizionale che non veniva
celebrato, ormai, da oltre trent'anni. Una cerimonia che affonda le
proprie radici in tempi antichi, riportata in vita con l'intento di
preservare e tramandare le tradizioni busachesi ma anche con
l'auspicio di fare entrare a pieno titolo il piccolo centro del
Barigadu tra le suggestive mete del turismo matrimoniale in Sardegna.