La Bastida di Sorres quest’anno ha ampliato il numero di micro-eventi
dislocati nella piana dei monaci cercando di garantire un ventaglio di
attività tali da soddisfare diverse fasce d’età. Da venerdì 23 a
domenica 25 agosto sarà possibile visitare il museo e la cattedrale,
ma anche cimentarsi nell’esperienza della grotta Ulari, unico SIC
della Sardegna e covo unico dei pipistrelli.
Per gli amanti della natura domenica 25 il gruppo Sorre e Selene
organizza l’escursione a Monte Pelao. Sabato e domenica rivivrà, con
gli antichi fasti, l’accampamento medievale della piana di Sorres che
ricorda la vita quotidiana del 1334 quando i Doria, signori della
zona, tentarono la riconquista della fortezza di Sorres, importante
sede vescovile.
Saranno sei i gruppi di figuranti che da tutta l’isola e dalla Toscana
faranno immergere i partecipanti nella vita del ‘300. Dal laboratorio
di fabbricazione di cinture con fibbie dall’età del bronzo al XIV
secolo, al laboratorio didattico di pittura e quello del pellaio.
Per i più piccoli ci sarà la Quintana: giostra medievale promossa
dall’associazione Ippica Bonnanarese; il maneggio con attività di
laboratorio del Centro Equestre Sardo Cheyenne, i fotomontaggi
medievali e il “battesimo del guanto” con il Circolo Falconieri di
Sardegna e l’associazione Occhi di Falco.
Gli spettacoli spazieranno dalla danza con il fuoco alle acrobazie e
giocolerie di Faisca de Luz con il falconiere Alessandro Vicini, agli
spettacoli dei giullari di Davide Rossi che tra equilibrismo,
fakirismo e giocoleria lasceranno il pubblico a bocca aperta. Dal
medioevo allegro a quello tetro delle torture e dei processi.
Rapimento, spulzellamento di una fanciulla e matrimonio riparatore
andrà in scena sabato pomeriggio nel piazzale della cattedrale di
Sorres, accanto la forgiatura dei mezzi di tortura dimostrativi.
L’accampamento medievale ospiterà la vestizione dei cavalieri in
preparazione alla battaglia tra le truppe dei Doria e dei
Catalano/Arborensi per la conquista della Bastida, mentre
l’investitura del “cavaliere scelto” sarà allietata dai cantori di
Bonaria della comunità di Osilo davanti alla cattedrale.
Durante le giornate di sabato e domenica la Corporazione Arcieri
Medievali città di Sanluri organizzerà il torneo di tiro con l’arco e
l’esibizione di tiro con la balestra. Accanto alla rievocazione
medievale non mancherà la valorizzazione dei prodotti dell’isola.
Il laboratorio dimostrativo della preparazione de Sas Impanadas a cura
della Coop. Siendas di Thiesi si terrà sia sabato che domenica, così
come la produzione artigianale del torrone e del croccante (gattò
sardo) eseguite dall’esperto Antonio Maxia e la produzione artigianale
della Carapigna di Aritzo. A coinvolgere ulteriormente i partecipanti
penserà l’organizzazione con il contest fotografico che sarà attivato
sui social e che metterà in palio un soggiorno a San Pietro di Sorres.
![]()