A 10 anni dal terremoto dell'Aquila - Incontro a giurisprudenza per ricordare il cuore dei soccorritori sardi

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  In occasione del decennale del terremoto dell'Aquila, il Corso di laurea triennale in Sicurezza e Cooperazione Internazionale dell'Università di Sassari organizza un incontro per ricordare il generoso intervento della Sardegna in soccorso alle popolazioni colpite dal sisma. L'evento si svolgerà lunedì 20 maggio dalle 15.30 alle 18.00 nell'aula Mossa del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Ateneo in viale Mancini 5.

   Tra gli altri, parteciperanno il Colonnello Pietro Romano, Comandante del 5° Reggimento Genio Guastatori, con una relazione su “L'impiego del Genio militare nelle pubbliche calamità”; il dottor Pietro Massidda, Responsabile del Settore Sala Operativa Regionale Integrata e Sala Operativa Unificata Permanente e l'ingegner Salvatore Cinus, Responsabile del Settore Previsioni Rischi, RAS - Servizio previsione rischi e dei sistemi informativi, infrastrutture e reti, che illustreranno l'Intervento della Regione Sardegna nei campi di Camarda e Aragno; Emilio Garau, Presidente dell'Associazione Nazionale Volontari Protezione Civile e Sanità PROCIV Italia. Il suo intervento sarà intitolato “Campo di Pianola: Villaggio 5 stelle + 1”.

  Interverrà inoltre il dottor Fabrizio Demaria, Direttore della struttura di Psicologia Ospedaliera e del Benessere Organizzativo, Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari; De Maria affronterà il tema “Le macerie invisibili: il supporto psicologico nell'emergenza post-terremoto a L'Aquila”. Molti altri sardi hanno partecipato agli aiuti, comprese molte associazioni di volontari non presenti a questo incontro e la Polizia Locale di diversi comuni dell'isola. Il convegno si aprirà con i saluti del direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, prof. Giampaolo Demuro, e del presidente del corso di Laurea in Sicurezza e cooperazione internazionale, prof. Quirico Migheli. Introduce e modera il professor Giacomo Oggiano (Dipartimento di Chimica e Farmacia, Università degli Studi di Sassari). L'ingresso all'evento è libero e aperto a tutti.