Si è svolto presso l'aula magna delle Scuole primaria e secondaria di
1° grado di Lodè un seminario incentrato sulla prevenzione degli
incendi boschivi, curato dal CEAS Montalbo di Lodè con il patrocinio
del Parco di Tepilora e con la collaborazione del Comune di Lodè, del
Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale e di Agenzia Forestas, e
alla presenza anche del personale del CEAS di Torpè.
Questo incontro, destinato alle scolaresche di Lodè, si è aperto con i
saluti del sindaco Graziano Spanu che ha ricordato come l'educazione
ambientale si leghi a doppio filo con lo sviluppo sostenibile, la
conservazione delle risorse e l'educazione civica e culturale.
A
seguire, il personale del CEAS ha presentato in lingua sarda il
film-documentario “Il bosco e l'incendio”, prodotto dall'Associazione
Adotta un Albero Onlus, nato con l'intento di sensibilizzare gli
alunni ed anche l'opinione pubblica su questa grossa piaga che afflige
da anni la Sardegna. A chiudere, si è svolto l'incontro-dibattito
degli alunni con l'Ispettore Capo Melchiorre Pala e l'Assistente
Francesca Fiori della Stazione di Lula del CFVA e con Giuliano De
Serra direttore dei complessi forestali di Lodè, Torpè e Bitti di
Agenzia Forestas, che hanno spiegato il loro fondamentale ruolo per la
tutela e l'educazione ambientale del territorio. Non sono mancati i
saluti inviati ai presenti e ai ragazzi da parte del Presidente del
Parco Roberto Tola, assente all'ultimo minuto per motivi
istituzionali.
Gli argomenti trattati durante la mattinata hanno ruotato attorno alla
conoscenza del territorio per promuoverne soprattutto il patrimonio
naturale, alla prevenzione degli incendi boschivi e ai danni da essi
causati, alla conoscenza del fuoco e ai comportamenti da adottare in
caso d’avvistamento incendio, ma anche alla conoscenza degli enti
preposti all'azione di prevenzione, lotta attiva e investigativa, in
poche parole all'organizzazione che regola l'intera attività
antincendio, svolta in sinergia dalle diverse componenti: C.F.V.A.,
Agenzia Forestas, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Compagnie
Barracellari.
Si è sottolineato più volte, e a più voci, che gli incendi boschivi,
legati a molteplici fattori quali la speculazione edilizia, l’incuria
e la disattenzione dell’uomo, ogni anno devastano l'ambiente e
distruggono il nostro patrimonio forestale pregiudicando l’avvenire
delle generazioni presenti e future.
Le conseguenze per l’equilibrio
naturale sono quindi gravissime e i tempi per il riassetto
dell’ecosistema forestale e ambientale molto lunghi. Le alterazioni
delle condizioni naturali del suolo causate dagli incendi favoriscono
poi anche fenomeni di dissesto dei versanti provocando, in caso di
piogge intense, lo scivolamento e l'asportazione dello strato di
terreno superficiale. Si è rimarcato come il fuoco sia uno dei più
insidiosi pericoli per le foreste: la distrazione, o peggio, l'atto
doloso e l'atto criminale, ogni anno riducono in un pugno di cenere
centinaia di ettari della nostra splendida isola ricoperti da verdi e
rigogliosi alberi.
Nell'ambito di un territorio importante quale il Parco di Tepilora,
ricco di pregi naturalistici e paesaggistici, pare chiaro quindi come
questo progetto nasca all'insegna della prevenzione, dell'informazione
e della sensibilizzazione atta a creare un maggiore senso civico e
ambientale nei ragazzi, con l'auspicio che essi possano poi farsi
promotori di questo messaggio nelle famiglie, in primis, e a seguire
nell'intera società civile.