Diportista inglese in difficoltà: lo toglie dai guai la Guardia Costiera

-
  Un’operazione di soccorso è stata portata a termine nel pomeriggio di ieri dalla Guardia Costiera di Porto Torres, che ha tratto in salvo un diportista inglese in navigazione nelle acque del Golfo. L’operazione di soccorso è iniziata intorno alle 16 di domenica, quando la Sala Operativa della Capitaneria di Porto turritana è stata allertata da un allarme sonoro e luminoso apparso sulle proprie apparecchiature, attivato da un’imbarcazione in difficoltà che ha lanciato una richiesta di soccorso tramite il sistema DSC (Digital Selective Calling); tale dispositivo, presente negli apparati radio di bordo ed attivabile mediante la semplice pressione di un pulsante, consente di richiedere soccorso immediato alla Guardia Costiera più vicina. Ricevuto l’allarme, i sofisticati sistemi in dotazione alla Guardia Costiera consentono di identificare immediatamente l’unità in difficoltà e la sua posizione.

   Proprio grazie a tale sistema, le operazioni di soccorso di ieri si sono concluse con esito positivo in tempi rapidi mediante l’invio della motovedetta CP 810, che ha intercettato l’unità a circa 3 miglia dalla costa con un’avaria al motore, per poi scortarla in porto per l’ormeggio in sicurezza. Il Comandante della Capitaneria di porto di Porto Torres, Capitano di Fregata (CP) Emilio DEL SANTO, ha sottolineato l’importanza delle apparecchiature elettroniche e dei sistemi di bordo ai fini della salvaguardia della vita umana in mare. Il soccorso di ieri, continua il Comandante DEL SANTO, conferma il ruolo della Guardia Costiera nel campo del soccorso marittimo e l’importanza delle apparecchiature di bordo che, proprio per la loro funzione, devono essere sempre efficienti. .