Si è conclusa positivamente la Conferenza dei servizi decisoria che ha approvato il progetto del nuovo stadio “Gigi Riva”, che sorgerà sulle ceneri del glorioso Sant’Elia. Ad intervenire sulla questione che oramai si dibatte da anni è il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, che ha voluto informare la tifoseria tramite i suoi canali social: “Attendevamo da dieci anni questa notizia”. L’iter, ha detto il sindaco del capoluogo, si è chiuso dopo l’ottenimento delle autorizzazioni ambientali e paesaggistiche con il Provvedimento autorizzatorio unico regionale, ex Valutazione di impatto ambientale.
“Procederemo spediti sui prossimi passi: non appena il Cagliari Calcio trasmetterà il Piano economico-finanziario aggiornato, sarà possibile avviare gli adempimenti necessari e pubblicare la gara internazionale per l’affidamento della costruzione e gestione dello stadio”, ha concluso Massimo Zedda. Un progetto ambizioso e moderno, pensato per durare nel tempo, non solo per il calcio ma anche per manifestazioni sportive e concerti.
Oltre al sogno di uno stadio all’avanguardia, in gioco c’è un obiettivo ancora più ambizioso: Cagliari è candidata a ospitare alcune partite degli Europei 2032, organizzati dall’Italia insieme alla Turchia. Secondo la UEFA, il progetto dello stadio intitolato a Rombo di Tuono è tra i migliori in circolazione, ma la FIGC pone una condizione precisa: i lavori dovranno partire entro marzo 2027.
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