Per il 28esimo anno consecutivo, il Panathlon Club Alghero ha
assegnato le borse di studio agli studenti delle scuole medie e
superiori che si sono particolarmente distinti sia per risultati
scolastici che sportivi.
Come per la precedente edizione, la cerimonia si è tenuta presso
l’Auditorium della scuola media “Maria Carta” alla Pietraia.
Alla cerimonia, condotta dal presidente del Panthlon algherese Lelle
Simula, hanno presenziato in rappresentanza delle istituzioni, gli
assessori Maria Grazia Salaris e Emiliano Piras.
Momenti emozionanti, durante la serata: il primo è stato la lettura
dei “Diritti dei ragazzi nello sport” e dei “Doveri degli adulti verso
i ragazzi”, effettuata rispettivamente da Gaia Castaldi, giovane
cavallerizza paralimpica già vincitrice in precedenti edizioni delle
borse di studio, e dalla mamma Catia.
A seguire, la consegna delle borse di studio finanziate dalla famiglia
Di Marco e consegnate agli studenti delle elementari individuati
direttamente dalle direzioni didattiche. I premiati sono stati Diego
Puttolu, Gaia Bezzu, Adele Leoni, Aurora Deriu, Nicolò Nardacci e
Alice Gaspari.
Si è passati poi alla parte riguardante le scuole medie. I vincitori
delle borse di studio finanziate direttamente dal Panathlon club
Alghero sono stati cinque, per via di alcuni ex-aequo conseguenti ai
punteggi molto alti e ravvicinati ottenuti da tutti i numerosi
partecipanti: Ilaria Sau (judo), Elettra Paco (basket), Carola Cucchi
(nuoto), Gaia Caria (basket) e Luis Pierangeli (calcio).
È stato quindi il momento della presenza sul palco della famiglia
Paco-Caria al completo: mamma Doriana, papà Ogert, rugbista di spicco
nel panorama internazionale, con i figli Elettra e Ruben. Una presenza
che ha coinvolto ed emozionato l’intero auditorium e che ha portato un
forte messaggio per un diverso approccio nei non rari casi di famiglie
caratterizzate da presenza di figli affetti da forme di autismo. Per
il coraggio e la forza con cui Doriana e Paco diffondono il loro
messaggio, per la vicinanza di Elettra a Ruben, capace di
trasmettergli i fondamentali del basket, il Panathlon Club Alghero ha
assegnato nell’occasione uno speciale Premio Fair Play all’intera
famiglia.
I vincitori delle borse di studio per le superiori “Luca e Franco
Manchia” sono stati quattro per la presenza di un ex-aequo: Matia
Melone (nuoto), Marta Masala (nuoto), Antonio Bigi (calcio) e Giulia
Saccu (taekwondo).
La generosità di Rossana Manca, madre
dell’indimenticato Luca, ha voluto aggiungere anche quest’anno
un’ulteriore borsa di studio, un premio aggiuntivo assegnato per
estrazione tra gli alunni delle superiori non risultati vincitori ma
comunque presenti nell’auditorium.
Al termine della proclamazione dei vincitori è seguito il momento con
cui il Professor Salvio ha ricordato la figura di Luca Manchia
attraverso un originale e toccante colloquio con un Luca
ipoteticamente presente in sala che ha catturato i sentimenti di tutti
i presenti.
La serata si è conclusa con l’esecuzione di due brani musicali,
eseguiti dagli studenti della scuola “Maria Carta” sotto l’abile guida
del Professor Mariano Melis.